C.H.I.CO coglie l’occasione di Unirete per aprire le porte alla Russia. E lo fa siglando due importanti accordi di cooperazione, il primo con i vertici della Federal State Institution “State Institute for Drugs and Good Practices” del Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa ed il secondo con il russo BPCN BioPharmCluster “Northern” della Regione di Mosca.
“C.H.I.CO. meets RUSSIA” è inoltre il titolo del workshop che si è tenuto all’interno di Unirete su iniziativa di C.H.I.CO, Cluster of Health Innovation Community e che ha concluso un incontro con una delegazione della Federazione Russa organizzato dalla Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa nella Repubblica Italiana, congiuntamente al Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa – Direzione dello State Institute of Drugs and Good Practices.
Gli interventi sono stati curati dal professor Fabio Miraglia, Presidente C.H.I.CO, dal dottor Luigi Campitelli, Internazionalizzazione, Reti e Studi Lazio Innova, dal dottor Alexey N. Naumenko – Zhivoy della Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa nella Repubblica Italiana, dal dottor Alexander V. Melerzanov del Moscow Institute of Physics and Technology (State University) e dal dottor Vladislav Shestakov del Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa Federation Federal State Institution “State Institute of Drugs and Good Pracyices” (FSI “SID and GP”) e si sono incentrati sull’approfondimento delle opportunità dei settori Life Science e Healthcare in Russia e sulle procedure delle certificazioni dei farmaci e dei medical device.
Scopo dell’ accordo con i vertici della Federal State Institution “State Institute for Drugs and Good Practices” del Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa – spiega il Presidente di C.H.I.CO. Fabio Miraglia, è creare una base efficace di informazione e di assistenza legale in materia di applicazione delle norme internazionali riguardanti la disciplina della produzione dei farmaci (tra cui il sistema di Good Manufacturing Practice GMP), di realizzare attività scientifiche e didattiche nel campo della Good Manufacturing Practice GMP, di organizzare sessioni congiunte, conferenze, seminari, corsi di formazione in materia di Good Manufacturing Practice (GMP), di implementare la produzione. L’obiettivo della missione è quello di verificare, attraverso l’informazione tecnica e incontri B2B, le opportunità di cooperazione e di sviluppo economico bilaterale nel campo della ricerca e dell’innovazione nell’ambito delle “Scienze della Vita”, in particolare nei settori Salute, Farmaceutico e Biomedicale”.
Sempre durante il workshop, è stato siglato un altro accordo di cooperazione tra il C.H.I.CO. e il russo BPCN BioPharmCluster “Northern” della Regione di Mosca che ha come finalità lo scambio di best practices, la partecipazione congiunta a progetti di sviluppo economico e ricerca scientifica, la valorizzazione e il rafforzamento delle relazioni tra università russe e italiane, istituti di ricerca, ospedali e aziende specializzate del settore Life Science.
